Igarapé Miri – Parà - Cultura Brasil

Igarapé Miri – Parà

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Igarapé-Miri - Parà

Igarapé-Miri è un municipio di circa 60 mila abitanti situato nell’Estado do Parà. E’ conosciuto come la “Capital Mundial do Açaì”, data la grande produzione dell’omonimo frutto.  Il nome del municipio deriva dal fiume che lo bagna e, tradotto dal gergo tupi, igarapé-miri vuol dire piccolo tragitto di canoe. Chi volesse villeggiare nella città, dovrà fare i conti con un clima caldo umido, ma ne vale la pena valutando che visiterà uno dei posti inediti al turismo di massa.

Storia


Ficheiro:Bandeira de igarapé-miri.png



SITO UFFICIALE

Affermate definitivamente le basi del dominio portoghese in Amazzonia ed espulsi gli invasori britannici, olandesi e francesi, fu possibile procedere con l’insediamento delle colonie nelle aree ancora poco esplorate. I colonizzatori, attraversando varie zone ostili, riuscirono a trovare dei terreni fertili, a creare latifondi e ad accumulare fortune rapidamente. Durante la reggenza di D. Joao V, i possedimenti si estendevano dai margini del Rio Santana sino a quelli del Rio Itamembuca. Nel 1710, Joao Melo Gusmao ottenne, tramite una cessione, un suolo comprensivo anche di una vecchia fabbrica, quest’ultima venduta all’agricoltore e commerciante portoghese Jorge Monteiro, ove creò la prima cappella della Senhora Santana, nella quale venivano organizzati grandi festeggiamenti. Nel 1730, il contadino venne succeduto da Joao Paulo de Sarges Barros che, oltra a gestire con eccellenza l’azienda, potenziò la produzione di melassa, zucchero e tessuti di cotone. La fertilità del suolo, la ricchezza dei suoi abitanti e le feste organizzate da Barros, furono i principali fattori che incitarono l’immigrazione di molti, lì stabilitisi come commercianti e agricoltori. Dopo aver ricostruito la Igreja Santana do Igarapé-Miri, Barros la affidò nelle mani del vescovo Frei Miguel de Bulhoes che, nel 1752, la trasformò in parrocchia. Il primo vicario fu Padre Joao Sarges de Barros. Igarapé-Miri passò all’indipendenza come Freguesia de Nossa Senhora Santana, la crescita e lo sviluppo fu favorito anche dalla presenza di uno stretto navigabile. Tale stretto, quando c’era abbondanza d’acqua, permetteva il passaggio di grandi imbarcazioni, le quali lo percorrevano per recarsi nella città di Belém. Nel 1843, il centro venne promosso prima a vila e poi a municipio. Nel 1930, tuttavia, perse la sua indipendenza e venne incorporato a Abaeté, ma, lo stesso anno, la riacquisì.

Turismo

Igreja de Santana - Igarapé-Miri, Parà, foto:Carlos Fernando Macedo

Igreja de Santana, foto:Carlos Fernando Macedo


Casa sulla riva - Igarapé-Miri, Parà, foto di: Edio Nascimento

Casa sulla riva, foto di: Edio Nascimento


Igreja de Sant'Ana -Igarapé-Miri, foto di: João Willliam

Igreja de Sant'Ana, foto di: João Willliam


Palacete Senador Garcia -Igarapé-Miri, Parà, foto di: Fernando Macedo

Palacete Senador Garcia, foto di: Fernando Macedo


Tramonto in Igarapé-Miri, Parà, foto di: Elvira Castro

Tramonto in Igarapé-Miri, foto di: Elvira Castro


Rio Igarapé-Miri, Parà, foto di: Márcio josé Pantoja Corrêa

Rio Igarapé-Miri, foto di: Márcio josé Pantoja Corrêa


Folclore

Festividade de Sant'Ana - Igarapé-Miri, Parà

Festividade de Sant’Ana – Igarapé-Miri è conosciuta per la tradizionalissima Festividade de Sant’Ana, dei festeggiamenti che avvengono dal 16 al 26 luglio e che, essendo organizzati sin dal 1714, sono tra i più antichi in Brasile.


Festil do Açaì - Igarapé-Miri, Parà

Festival do Açaì – un evento turistico e culturale che riunisce migliaia di persone tra produttori, appassionati, studiosi, residenti e semplici curiosi. Durante il festival sono organizzati convegni, visite guidate e giri turistici per la città. Il programma culturale propone la disputa tra Cobras Grandes do Jatuira e Cobras Grandes da Ponta Negra, due gruppi folcloristici che, l’ultimo giorno dell’evento, si esibiscono con danze e rappresentazioni teatrali. I visitatori possono gustare pietanze tipiche a base di açaì. Il Festival do Açai è un appuntamento fisso dall’1 al 4 di dicembre.

Fonti:

  1. Divisão Territorial do Brasil Divisão Territorial do Brasil e Limites Territoriais Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística (IBGE) (1 de julho de 2008).
  2. IBGE (10 out. 2002). Área territorial oficial Resolução da Presidência do IBGE de n° 5 (R.PR-5/02).
  3. Censo Populacional 2010 Censo Populacional 2010 Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística (IBGE) (29 de novembro de 2010).
  4. NAVARRO, E. A. Método moderno de tupi antigo: a língua do Brasil dos primeiros séculos. 3ª edição. São Paulo. Global. 2005. 463 p.
  5. City Brazil. Disponível em http://www.citybrazil.com.br/pa/igarapemiri/historia-da-cidade. Acesso em 14 de maio de 2013.
  6. Festival do Açaí
  7. Ferias: http://www.ferias.tur.br/informacoes/4646/igarape-miri-pa.html#ixzz3Q207go00

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