Coco - Cultura Brasil

Il coco nasce come una danza tradizionale del Nordest e del Nord la cui origine è discussa: c'è chi sostiene che sia stata importata dall' Africa tramite gli schiavi e chi la definisce il risultato dell'incontro tra la cultura africana con quella indios. Il coco nacque nelle zone interne, probabilmente a Quilombo dos Palmares. E' chiamato così perchè nasceva dal suono della rottura delle noci da cocco per ricavarne la polpa. Il coco di solito è sempre associato alle voci accompagnate da un  ganzà o da un pandeiro o battendo i piedi. Anche conosciuto come samba, pagode o zambè, il genere, nella sua forma più pura, era suonato nella roda di danzatori e musicisti che danzavano ruotando e battendo le mani. La musica, solitamente, inizia con la voce solista del coqueiro, successivamente subentra il coro. La forma è a strofe con ritornello.
Sono molte le varianti del coco diffuse nel Nordest: agalopap, bingolè, catolè, de roda, de praia, de zambè, de sertao, desafio, ecc. Molte di queste caddero in disuso a causa delle nuove abitudini urbane e della repressione da parte delle autorità per il contenuto a tratti erotico. Ancora sopravvivono nelle Feste Junine. Uno dei cocos più famoso è quello de embalada che si caratterizza per i versi corti e ripetuti varie volte in maniera accellerata, con contenuto satirico dove ciò che importa è non perdere la rima.
Uno degli artisti più celebri fu il paraibano Jackson do Pandeiro che cominciò accompagnando la madre nei cocos. La sua carriera cominciò nel 1953 a Recife con il coco Sebastiana - il primo di molti che registrerà. Il genere arrivò anche nel Sudest. Nomi come Bezerra da Silva e Genival Lacerda si avvalsero del genere. Celebrato da molti artisti della MPB come Gal Costa, Gilberto Gil e Alceu Valenòa, il coco fu riscoperto negli anni '90 a Recife grazie al lavoro di gruppi come Chico Science & Naçao Zumbi e Cascabulho. I gruppi, ebbe come effetto anche l'interessamento di artisti di Recife come Selma de Coco, Lia de Itamaracà e Zè Neguinho do Coco, artisti che erano fortemente vicini al genere musicale.
Jackson do Pandeiro

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